La seconda edizione di Terre di Cinema ha avuto tra i suoi ospiti Gert Keyaerts, docente alla Luca (Leuven University College of Arts), Belgio. Gert ha seguito gli shooting a Savoca, Catania e Collesano, in qualità di supervisore alla regia e alla fotografia. Ecco le sue impressioni su Terre di Cinema 2012.
My impressions of “Terre di Cinema”, by Gert Keyaerts
TV-director, teacher at LUCA (Leuven University College of Arts)
Le mie impressioni su Terre di Cinema? Semplice. Prima di tutto mi sono innamorato. Mi sono innamorato della bella Sicilia, dell’atmosfera, della temperatura, delle persone. Poi, sono rimasto impressionato dall’entusiasmo e dallo spirito di collaborazione internazionale che hanno contribuito alla costruzione di questo progetto. Di certo lavorare da un giorno all’altro con studenti provenienti da differenti paesi e culture non è facile. Per quanto mi riguarda, la grande sfida è stata quella di lasciare che i gruppi lavorassero assieme, comunicassero e funzionassero come una troupe di produzione professionale. E per quanto fosse difficile, proprio alla fine ogni troupe è riuscita a portare a termine il lavoro come una vera squadra. Nonostante le barriere culturali e linguistiche. I differenti gradi di competenze ed esperienze hanno rappresentato un interessante miscuglio per ogni componente della squadra. I ragazzi più giovani e con meno esperienza hanno potuto fare passi da gigante proprio grazie all’eccellente attitudine professionale degli studenti più grandi e con più esperienza, che si sono dimostrati sempre pronti a spiegare e insegnare ai più giovani. Vincenzo, Manuela e Caterina hanno fatto un ottimo lavoro e io mi sono sentito privilegiato ad aver fatto parte di questa esperienza!
Le riprese a Forza D’Agrò sono state molto impegnative, a causa delle possibilità offerte dalla macchina da presa Arri Alexa in condizioni di scarsa lminosità. Grazie a questa sorprendente macchina da presa digitale professionale è stato possibile girare praticamente in ogni condizione di illuminazione con il solo uso della luce disponibile. Albe, riprese notturne e diurne … Ogni cosa sembrava meravigliosa attraverso l’occhio di questa cinepresa.
Naturalmente il fatto di dormire poco era parte dell’intera faccenda, e dopo qualche giorno molti di noi erano veramente stanchi …
La tappa a Collesano è stata tutta incentrata sul patrimonio della Targa Florio. Attraverso suggestioni creative e interviste gli studenti hanno provato a rivivere questo storico rally, realizzando una serie di brevi documentari.
Il clima eccellente e l’uso di alcune straordinarie auto d’epoca sono stati un bonus magnifico.
Gert Keyaerts